SentArte: un nome azzeccatissimo per un percorso di 16 panchine nel centro storico: in dialetto almeròl Sentarse significa sedersi.
La panchina è sinonimo di tranquillità: il fisico si riposa e si rilassa, le tensioni sia muscolari che mentali si allentano. Si fanno due chiacchiere, si legge o semplicemente si permette alla mente di dar libero corso ai propri pensieri.
Le sedute pubbliche "interpretate" sono soglie tra l'interno e l'esterno dell'abitare, ma anche tra l'ieri ed il domani... incorporano e fondono elementi e saperi del passato alla ricerca di un valore estetico, umanistico, relazionale, storico ma anche fantasioso.
Oggi, nell'epoca dei Millennials, alcune diventano selfie-point...
imperdibile la Panchina dell'Amore sul Col de Rivo!