L'ospitalità ad Imèr ha radici lontane, già negli anni '10 del secolo scorso sorsero i primi alberghi grazie allo spirito imprenditoriale di Pietro Obber, Giuseppe Taufer, Marcello Doff Sotta e Giovanni Loss tra i primi.
Il bel bosco delle Pèze, vero giardino botanico ricco di rododendri, la possibilità di raggiungere la Vederna, San Silvestro o il Pavione in escursione, le numerose passeggiate e le attrazioni sportive, il clima salutare - molti erano gli etici che soggiornavano in estate per ristabilirsi dalla tisi, soprattutto in appartamento - il costante impegno della Pro Loco che negli anni '50 aveva addirittura istituito lo "speciale contributo" di cinque mila lire a chi si dotava del bagno in casa, hanno iscritto Imèr nelle guide turistiche più blasonate...
Oggi come ieri è la gestione familiare che caratterizza l’offerta ricettiva. “Marchio di garanzia” che certifica la calda accoglienza di una comprovata esperienza.
Ad Imèr c'è tutto: c'è pure il campeggio con piscina e, sull'Alpe omonima, il rifugio Vederna, per un'immersione nel verde. E se preferite la vacanza in appartamento, la Pro Loco vi fornirà la lista sempre aggiornata della disponibilità.